Carissimi Ragazzi,

in questi giorni stiamo vivendo qualcosa di unico e particolare, non solo a livello di emergenza sanitaria, ma come circostanza di vita per ciascuno di noi.

Molti studenti ci stanno scrivendo che “è tutto molto strano”. Ed è vero. Ma questi giorni, come tutti i giorni della vita, racchiudono grandi possibilità per chi decide di viverli fino in fondo.

In questo distacco forzato, ci si accorge di quanto diamo per scontate tante cose nella nostra vita: la presenza dei compagni, dei professori e di poter vivere insieme a loro il cammino di conoscenza della realtà. Ci si rende conto di quanto ci corrisponda di più essere insieme e non stare da soli, anche nell’imparare: nella scoperta di che cosa sono fatte le stelle, di cos’è l’amore per Dante o Petrarca, di quale sia la strada per ricercare la felicità secondo Platone o sant’Agostino, etc…

Ad essere “in pausa” non è il nostro cuore: quante cose belle si possono vivere anche in questi giorni. Avete più tempo per voi, è il tempo della libertà: non lasciate che il vuoto lo riempia! Riempitelo voi di cose belle, cercate quello che davvero vi interessa e date spazio a ciò che vi rende felici.

Cercate le persone che di solito vedete troppo frettolosamente, ascoltate la musica che vi piace e scoprite nuovi cantanti, leggete quel libro che avete sempre rimandato a “quando avrò tempo”, vedete un bel film, state vicino a chi sapete ne ha bisogno…

Alcuni docenti vi stanno mandando del lavoro da svolgere: affrontatelo con cura, usate tutta la vostra ragione e creatività per risolvere i problemi, per comprendere a fondo gli argomenti e sperimentare così nello studio un’occasione di arricchimento significativo della mente.

A scuola state imparando ad avere un giudizio critico sulle cose: usatelo anche ora, per leggere quello che sta accadendo senza farvi trascinare dentro a false informazioni e affrontare in modo maturo, da uomini, questo momento.  

E così ci rivedremo più ricchi di esperienza, anche più carichi di domande che questa circostanza suscita: la conoscenza e lo studio ripartiranno da lì!

 

Preside e Docenti

 
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